domenica 18 febbraio 2018

CARA FIGLIA MIA

Ciao Piccola,

oggi è un giorno speciale, è l'anniversario della prima volta che ti ho abbracciata.
Da allora tutto è talmente cambiato che mi sembra di essere diventata un'altra persona.

Il tuo arrivo ha toccato ogni corda del mio essere, ha rivoluzionato il mio modo di sentire e pensare e ha rivoltato completamente la mia personalità. Non hai risparmiato niente e con il tuo bisogno di me mi hai reso completamente dipendente da te.

Da quando ci sei tu mi sembra di avere due vite, la mia e la tua. E la tua è di gran lunga quella che mi suscita le emozioni più grandi. Ogni tuo piccolo passo è un'emozione enorme, è una mia grande conquista, come se l'avessi vissuto direttamente io.

Incredibile, il nostro legame mi sorprende ogni giorno. Incredibile è ciò che provo per te, incredibile è come ti amo.

Di una cosa ti sono particolarmente grata: di avermi fatta entrare nel tuo universo bambino.

Prima di te giochi,  disegni colorati, libri illustrati, erano qualcosa che apparteneva ai ricordi, ad un mondo semplice e affascinante che avevo dovuto lasciare perché la vita lo imponeva.
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Da quando sei arrivata, invece, io mi diverto un mondo.
Mi diverto a disegnare anatroccole strampalate che sguazzano nell'acqua, a colorarle con i colori più improbabili e ad inventarci storie, mi diverto a giocare a vestire bambole e portarle a cena  in qualche ristorante fatto di cartone e pavimento, mi diverto a leggere fiabe, favole o meravigliosi albi illustrati.
Mi appassiono alle filastrocche, mi emoziono a compleanni con mimi e pagliacci o a spettacoli con orchi e fate.

Il tuo mondo bambino è più divertente, più saggio e più intelligente del mio.
Nel tuo mondo bambino si impara che la bontà è una qualità e l'indifferenza è una grave mancanza.
Si impara che la cultura crea la differenza fra la miseria e la ricchezza. Si impara che siamo tutti uguali, da qualsiasi luogo arriviamo.

Nel tuo mondo bambino la creatività è una dote.

Nel mio non è così.
Nel mio sono altre le regole e quando nessuno ci insegna più qualcosa, iniziamo a farci guidare da un certo egoismo, che non ha più niente a che fare con quelle nozioni così semplici ed eque.

Io non mi ci sono mai trovata troppo bene in questo mondo degli adulti perché,  come dice sempre il tuo papà: le regole del gioco non sono chiare.
E poi sei arrivata tu, e allora ho trovato di nuovo una casa.
Non voglio più farmi scappare tutto questo, e qualche anziano che conosco, che è saggio, ce l'ha fatta.

Adesso sei ancora una bambina, ma quando crescerai e sarai immersa nella realtà così cruda degli adulti, spero di saperlo conservare per te, per quando ne avrai bisogno, questo mondo bambino che ora mi stai donando.

Mamma




4 commenti:

Caro 2021

Caro 2021, Inizi con una grande responsabilità. Ridarci la normalità. Ci manca il piacere di abbracciarci, di fare festa, di tenerci per man...

AUTORE

BRUSON MARIA ELISA
Mamma di una bimba nata in Vietnam, moglie di un uomo con una sconfinata cultura cinematografica e la passione per la boxe, lavoro come impiegata presso un Istituto Bancario e possiedo una laurea Dams con indirizzo Arte.
Leggo libri e frequento mostre d'arte appena posso.
Amo il mio gatto e le poesie.